La Puglia è pronta a stupirvi con un luogo magico ricco di storia, bellezza e antiche testimonianze del nostro passato più recente.
Quando parliamo della Puglia ci vengono subito alla mente luoghi e panorami meravigliosi, soprattutto di mare. Baciata dal sole e arricchita da meraviglie culturali e naturali ad ogni angolo, questa è una gemma incredibile da visitare e da scoprire. Destinazione perfetta per le vacanze, la Puglia risponde anche alle esigenze di coloro che vogliono sfuggire dal caos dei turisti.
Se volete visitare un luogo meraviglioso e ancora poco conosciuto dai turisti, tenetevi forte perché la Puglia ha esattamente ciò che fa per voi. Un luogo magico, incantato, ricco di storia e di meraviglia dove il tempo sembra fermarsi per raccontarci segreti del passato. Stiamo parlando della Stanza dei Bagni di Santa Caterina di Nardò. Se non l’avete mai sentita nominare è normale, siamo qui apposta per svelarvi il suo segreto.
La meraviglia della Stanza dei Bagni in Puglia
Una delle gemme nascoste della Puglia è senza dubbio la stanza semi sommersa di Santa Caterina di Nardò. A pochi chilometri da Gallipoli si trova una sorta di stanza nascosta nella “montagna”, dove l’acqua di mare è entrata e ha creato una specie di piscina privata coperta. Per entrare qui, molto probabilmente in passato c’erano due porte come ancora testimoniano i battenti della porta rimasti quasi intatti in una delle due aperture. Questo luogo è quindi un foro “semi sommerso” che porta al mare. Ma qual è la storia dietro a questa location? Perché qui la natura centra, ovvio, ma la mano dell’uomo è ben visibile.
Pare infatti che nell’800 e nei primi del ‘900 le donne di un certo rango non potessero concedersi il lusso di andare al mare in spiaggia come tutti. Bisognava che lo facessero con discrezione, senza farsi vedere. Ed è proprio per rispondere a questa necessità che sono state create delle stanze nelle scogliere in cui l’acqua del mare poteva entrare liberamente, ma da fuori non si vedeva nulla. Delle piscine coperte naturali insomma, spesso abbellite anche da piccole baie e spiaggette di sabbia bianca dove le dame trovavano un po’ di riposo. Ed ecco che la stanza dei bagni di Santa Caterina di Nardò ne è un vero e proprio esempio. Qui le donne accedevano tranquille, si facevano un bagno al riparo da occhi curiosi e dal sole che poteva farle abbronzare, segno assolutamente non regale e nobile per l’epoca.
Oggi la stanza semi sommersa di Santa Caterina di Nardò in Puglia è diventata meta affascinante per tanti turisti e curiosi che vogliono scoprire una piccola ma meravigliosa testimonianza del nostro recente passato. Tuffarsi qui è un’esperienza che sembra quasi farci tornare indietro nel tempo ed è la riprova di come la Puglia sia, senza dubbio, una location pronta a stupire tutti.