Anche a Bari si sono convinti: i prodotti di Starbucks meritano, ce ne sono alcuni in particolare che hanno già conquistato i consumatori.
Per risalire alla nascita di Starbucks dobbiamo tornare con la mente al 1971, anno in cui aprì a Seattle il primo locale che avrebbe negli anni successivi dato vita ad una catena unica nel suo genere. Le stime parlano chiaro: non c’è un’altra azienda impegnata nella caffetteria che ha tanti locali quanti ne ha Starbucks. Insomma, per quanto in Italia e in altre parti del mondo il caffè sia una cosa sacra, la grande distribuzioni sembra aver avuto ancora una volta la meglio.
In molti credevano che nel Bel Paese una catena del genere non avrebbe mai potuto prendere piede, tant’è che anni fa gli investitori statunitensi hanno provato a portare i loro prodotti anche qui ma senza successo. Almeno inizialmente, visto che ad oggi in tutto lo Stivale si contano circa 15 punti vendita Starbucks e il numero, nei prossimi mesi e anni, sembra destinato ancora ad aumentare.
Una delle ultime discusse filiali è quella che ha aperto a Bari. In seguito ad uno scetticismo iniziale, anche i più rigidi abitanti del posto alla fine si sono lasciati convincere. Certo, non si tratta della miscela di caffè migliore del mondo ma nel menu ci sono sicuramente alcune golosità che vale la pena provare almeno una volta nella vita. Se non avete avuto modo di provare Starbucks quando eravate all’estero, il consiglio è di farlo in Italia. Così potrete farvi un’idea personale di quella che è la proposta della nota caffetteria.
Starbacks apre a Bari, i suoi prodotti sono irresistibili: provare per credere
Ci sono almeno un paio di prodotti tipici che hanno già riscosso un grandissimo successo. Per qualcuno si tratta di un duro colpo per i vecchi cari bar di quartiere, per altri è invece un’alternativa più che valida ai soliti prodotti che da italiani siamo abituati a consumare. Uno di quelli in cima alla lista è sicuramente il Frappuccino, prodotto tipico della catena che ha scelto di fondere insieme due leccornie come il cappuccino e il frappè.
La sua ricetta prevede del caffè, ghiaccio e una guarnizione di panna montata. Ovviamente chi non gradisce il caffè può sempre scegliere di sostituirlo con altri prodotti creme o frutta. La gente ha già trovato molto interessante anche il Mocha, altro marchio registrato da Starbucks che vuole essere una via di mezzo tra il sempre apprezzato cappuccino e una cioccolata calda.
Perfetto per i pomeriggi invernali dove le temperature sono più rigide e il corpo ha bisogno di calorie. Ma non è finita qui, perché un’altra sorpresa ha lasciato il pubblico di stucco. Si tratta dei numerosi prodotti a base di olio d’oliva, anche il caffè a quanto pare si sposa perfettamente con l’oro verde. Un’altra prelibatezza firmata Starbucks che è davvero difficile riuscire a trovare altrove.
