Tra i tanti benefici dell’acqua c’è quello che aiuta a digerire più velocemente dopo un pranzo abbondante. Bisogna conoscere, però, la modalità corretta.
Il corpo avverte spesso la necessità di bere. Dopo aver sudato, in seguito ad un esercizio fisico o ad una mangiata con gli amici.
I medici consigliano di bere almeno due litri di acqua al giorno. I benefici per il corpo sono molteplici. L’acqua previene la secchezza orale, migliora la salute della pelle, regola la temperatura corporea, migliora la salute degli occhi, mantiene corretti i livelli della pressione sanguigna, lubrifica articolazioni e muscoli, aiuta a respirare meglio e aumenta le prestazioni fisiche.
In più l’acqua aiuta a perdere peso e favorisce la digestione. Ha la capacità, infatti, di scomporre il cibo che ingeriamo aiutando a digerirlo. Inoltre facilita l’assorbimento dei nutrienti presenti negli alimenti e aiuta ad espellere le tossine in eccesso con una corretta funzione delle vie urinarie e tramite il processo di sudorazione del corpo. Non tutti sanno, però, che per favorire nel miglior modo possibile la digestione occorrerà bere nel modo corretto. Vediamo come.
Bere acqua aiuta la digestione: ecco il modo corretto di procedere
L’intestino funziona bene se ha acqua a sufficienza. In caso di mancanza si va incontro a problemi digestivi e alla stitichezza. Per evitare che ciò accada si devono bere i famosi due litri di acqua al giorno ma sapete in che modo?
Non tutti sanno che bere durante i pasti è sconsigliato perché sfavorisce la digestione. Nel momento in cui iniziamo a mangiare, infatti, il corpo fa iniziare il processo digestivo. Nello stomaco si creano succhi gastrici per scomporre i cibo e se noi beviamo diluiamo i succhi gastrici diminuendo la loro funzione, significa avere una digestione più lenta.
Di conseguenza, per una corretta digestione è bene iniziare a bere acqua dopo che il corpo ha iniziato la prima fase digestiva ossia circa 30 minuti dopo l’inizio del pasto. Meglio bere, poi, a piccoli sorsi e non in grandi quantità.
Attenzione anche alla temperatura. Mai troppo fredda o si rischia una congestione. Preferire la temperatura ambiente specialmente dopo un pasto o tiepida. Il caldo facilita la digestione stimolando la circolazione sanguigna. Ecco perché si possono bere tisane allo zenzero o al limone dopo un’abbuffata per migliorare la digestione. Lo zenzero accelera la motilità dello stomaco riducendo i tempi della digestione. Il limone riduce le tossine accumulate nel tratto digerente e stimola la funzione enzimatica.