Ancora un intoppo per il project financing relativo alla gestione e all’ammodernamento dell’impianto di pubblica illuminazione.

Dopo le obiezioni dei consiglieri di minoranza – che hanno spinto il primo cittadino a “congelare” l'iter in via cautelativa, verificando la sussistenza di anomalie nella procedura tecnica – è slittata a data da destinarsi l’apertura delle buste contenenti le offerte delle imprese candidate.

Andando a ritroso, il 2 agosto, con determinazione del Settore Urbanistica, si è preso atto che, entro il termine di scadenza per la presentazione delle offerte (il 22 giugno), si è presentato solo un operatore economico (ovvero la “Lorusso Impianti srl”). Circostanza che per quanto potenzialmente penalizzante, giacché viene a mancare il vantaggio della concorrenza tra più imprese, non inficia la gara: nel capitolato d’appalto è esplicitamente precisato che il servizio sarebbe stato aggiudicato anche in presenza di una sola candidatura.

Con lo stesso provvedimento dirigenziale del 2 agosto è stata quindi nominata la Commissione di Gara, composta dall’architetto Giambattista del Rosso (presidente), dagli architetti Flaviano Palazzo e Angela Intini (membri) e dalla dott.ssa Valentina Bolognese (segretario verbalizzante).

Il 4 agosto, il giorno in cui la Commissione di Gara si sarebbe dovuta riunire, una nota dell'architetto del Rosso ha comunicato che “l'improvvisa assenza di un membro della Commissione” ha imposto di posticipare la seduta “a data da destinarsi, che sarà preventivamente e formalmente comunicata con ulteriore avviso pubblicato all’Albo Pretorio on‐line”.